L’aria dei borghi rende liberi

Dettagli della notizia

Dopo le elezioni, la Green Community Umbria Etrusca riprenderà i progetti. Incontro pubblico il 14 settembre a Baschi, conclusione il 9 novembre alla Festa dell'Aria.

Data:

09 Settembre 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

Carissimi/e,
dopo la tornata elettorale riprenderemo le attività progettuali della Green Community Umbria Etrusca. Nei prossimi giorni di riunirà la Conferenza dei Sindaci per esaminare la nuova convenzione per parlare con alcuni sindaci che hanno manifestato la volontà di aderire. il 14 settembre  a Baschi faremo un incontro pubblico a cui siete invitati per avviare la discussione pubblica sul nuovo programma che si concluderà il 3 novembre nel corso della Festa dell'Aria che si terrà a Parrano.

Vi invio un piccolo incipit del documento che stiamo preparando chiedendovi già da adesso un contributo.
Cordiali Saluti
Valentino Filippetti
Sindaco di Parrano

L'ARIA DEI BORGHI RENDE LIBERI

Un antico proverbio tedesco diceva " L'ARIA DELLE CITTA' RENDE LIBERI".
Nel riprenderlo un grande filosofo ed economista dell'ottocento intendeva dire che l'esodo dei contadini, veri servi della gleba, pur esponendoli allo sfruttamento della nascente industria comunque gli regalava una vita migliore.
Oggi le città sono diventate il luogo principe del dominio di pochi dove le disuguaglianze sono cresciute a dismisura e la vita è scandita e plasmata dalla logica del profitto e del consumo. Per questo i centri storici stanno morendo e le persone vengono respinte sempre piu ai margini e spesso cercano rifugio nei borghi.
Si fa sempre piu strada la necessità di un Neoumanesimo che guarda all'ecologia profonda e alle radici identitarie del territorio, sia di provenienza che di accoglienza, al fine di una nuova resistenza comunitaria.

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Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale è l'assemblea pubblica, rappresentativa di ogni Comune, ente locale previsto dall'art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana. È regolato dal decreto legislativo nº 267/2000, "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali". Le materie di competenza del Consiglio sono definite dalla legge. Tra le principali vi sonoː lo statuto dell'ente, il bilancio, il conto consuntivo, il piano urbanistico comunale, il piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali. Il Consiglio Comunale è organizzato come di seguito:

  • Presidente del Consiglio Comunale, tradizionalmente individuato come seconda carica istituzionale del Comune dopo il Sindaco, ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività del Consiglio, nonché di convocazione del medesimo. È eletto alla prima seduta del Consiglio.
  • Commissioni consiliari, hanno funzioni consultive, o di controllo, di indagine o conoscitive.
  • Gruppi Consiliari, composti da consiglieri di uno stesso orientamento politico.
  • Conferenza dei capigruppo, costituita dai rappresentanti dei vari gruppi consiliari, è presieduta dal Presidente del Consiglio. Ha lo scopo di coordinare e programmare i lavori del Consiglio.
Le sedute possono essere ordinarie, cioè quelle nelle quali sono iscritte le proposte di deliberazioni relative all'approvazione delle linee programmatiche di governo, del bilancio di previsione annuale e pluriennale e del rendiconto di gestione. Le altre sono considerate straordinarie. Possono essere pubbliche, oppure segrete, cioè senza pubblico, quando gli argomenti trattati possono ledere la riservatezza delle persone. Il voto dei consiglieri comunali di regola è palese. È segreto nel caso in cui coinvolga persone. Il consiglio comunale rimane in carica per cinque anni a decorrere dalla data dell'elezione (art. 51, comma 1, Tuel); la decadenza si ha in due casi:
  1. variazione di almeno un quarto della popolazione (fusioni di comuni, incorporazione di altro comune, distacco di una frazione) perché il consiglio non può più considerarsi rappresentativo della comunità che lo ha eletto;
  2. dimissioni della metà più uno dei consiglieri (art. 141 comma 1 lett. b n.3 TUEL), dimissioni che devono essere contestuali altrimenti opera la surroga.
Lo scioglimento infine opera per le seguenti cause:
  • quando il consiglio compie atti contrari alla costituzione
  • quando il consiglio commette gravi e persistenti violazioni di legge;
  • nel caso di gravi motivi di ordine pubblico;
  • per dimissioni del sindaco o approvazione della mozione di sfiducia da parte del consiglio nei confronti del sindaco;
  • per decadenza del sindaco a seguito di incompatibilità sopravvenuta, dichiarata dal Consiglio Comunale a completamento del relativo iter (art. 69 TUEL), viene dichiarato lo scioglimento del Consiglio Comunale, ma resta in carica fino al primo turno elettorale utile, fino alle elezioni le funzioni del sindaco vengono svolte dal Vice Sindaco (art. 53 Tuel);
  • mancata approvazione del bilancio entro i termini.
 

Via XX settembre, 1

Giunta Comunale

La Giunta Comunale collabora con il Sindaco ed opera attraverso deliberazioni collegiali, dà attuazione agli indirizzi generali espressi dal Consiglio e svolge attività propositiva e di impulso nei confronti dello stesso. In particolare, nell'esercizio delle attribuzioni di governo e delle funzioni organizzative, può proporre al Consiglio i regolamenti e adotta i regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali definiti dal Consiglio; propone allo stesso le linee programmatiche rendendo esecutivi tutti i provvedimenti da questo deliberati. Svolge attività propositive e di impulso nei confronti del Consiglio Comunale stesso.

Via XX settembre, 1

Ultimo aggiornamento: 04/10/2024, 08:15

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